Abito i luoghi che fotografo

Ogni scatto è il risultato di un cammino, di un gesto, di un tempo vissuto.

Mi chiamo Corrado Griggi e creo fotografie emotive capaci di raccontare storie.

Credo che ogni immagine debba emozionare e parlare, trasformando un semplice click in un’esperienza sensoriale e narrativa.

La mia missione? Rivelare la bellezza nascosta – sia tra gli alberi secolari, sia in un ambiente industriale – con rispetto, curiosità e passione.

Ho affrontato notti gelide in cave di pietra pur di catturare la luce giusta, e ho camminato per ore nei boschi per ascoltare l’anima silenziosa di un albero.

Accanto alla fotografia paesaggistica e industriale, porto avanti progetti che uniscono arte e natura.

Nel percorso “Trame effimere”, documento costruzioni temporanee realizzate con materiali grezzi e biodegradabili: opere che dialogano con il paesaggio e sono destinate a dissolversi nel tempo, lasciando solo un ricordo visivo.

È una fotografia che non si limita a mostrare, ma interroga, osserva e suggerisce.

Fotografare, per me, è un modo di essere, di restituire ciò che la natura sussurra a chi sa fermarsi.

Se cerchi immagini autentiche, che raccontino un luogo, un gesto o una visione con profondità, sarò felice di camminare con te.